sabato 21 aprile 2012

Thermen Dilbeek 2012


Thermen Dilbeek a Bruxelles (2012)
Eccoci arrivati ad un altra bella parentesi in quello che noi ameremo definire il veritiero e giusto concetto delle norme comportamentali e uso corretto delle saune che dovrebbe essere rispettato da tutti.
Partimmo la mattina del Sabato, prima di Pasqua da Bologna alla volta di Bruxelles Charleroi South.
Giornata non brillantissima come meteo, ma sicuramente piacevole e rilassante quando si affrontano momenti di relax come questi.
Ritirata la vettura all'aeroporto e una volta fatto check in all'hotel a waterloo, quartiere periferico di Bruxelles, ci siamo concessi un lauto pranzetto in una delle piacevoli Brasserie con buoni pasti a prezzi modici.
Ripartiamo verso le 13 con destinazione Benessere Thermen Dilbeek, centro localizzato a ovest della città.
Appena arrivati, certamente non si godeva delle maestosità che avevamo visto ad Erding, perchè dall'esterno non si notavano strutture architettoniche particolari, ma una semplice veduta di vetrate con all'interno un area fitness.
Alla reception ci consegnarono sempre la solita chiavetta per gli armadietti, dotata di microchip ad un prezzo giornaliero modico di 24 €.
Niente money a portata di mano perchè a ciò provvedeva il braccialetto.
Il saldo si pagava al momento dell'uscita anche con carta di credito.
Ovviamente gli spogliatoi sono in comune, uomini, donne, clima piuttosto tranquillo e sereno come del resto considero sacro, nei luoghi del benessere e soprattutto eticamente rispettoso e corretto nel saper vivere questi momenti nella più completa nudità dotandosi semplicemente di ciabatte, accappatoio e asciugamano.
Sui 400 il numero degli armadietti.
Uno splendido ambiente interno ed esterno sfruttabile tutto l'anno.
Dentro è fornito di un paio di toilette very clean, due belle vasche idromassaggio, più una esterna in modo da accontentare tutti.
Saune:
Troverete una lavagnetta con scritti tutti i trattamenti di peeling e aufguss che eseguiranno durante la giornata.
Vi rammento che il centro rimaneva aperto fino alle ore 24.
Nessun problema perchè per la cena, avevano anche il ristorante, dove abbiamo mangiato molto bene.
Si può comunque portare uno zainetto con bibite per rinfrescarsi e idratarsi.
Il bagno turco è abbastanza grande e carino, di fianco un' altra bella sauna del tipo Bio a 60°.
Numerose docce calde e fredde, poi un altra stanza con a disposizione due bei contenitori di sale per lo scrubb e pulizia della pelle.
Interessante la piscina interna esterna con temperatura di 36° dove ho fatto delle piacevoli e lunghe nuotate.
Altrettanto wonderful l'area esterna contornata da due stupende saune stile casette in legno e un ampio prato con tantissime sdraie per la tintarella integrale.
Una di queste chiamata sauna “Ranta” a forma decagonale e tutta costruita in legno da circa 100 posti e una grossa ventola posta sul soffitto, sarebbe diventato lo scenario per l'aufguss delle ore 20. Imperdibileee!!!
Tutti pronti!
Arrivò un omino dal fisico atletico, provvisto di cinque flaconi riempiti di oli essenziali al profumo di bambù, arancio, limone, pompelmo ed eucalipto.
Poderosi gli sventolamenti vaporizzanti:
qualcuno che usciva, ma rimasi fino all'ultimo per godermi l'ebbrezza dell'eucalipto con le ventole in funzione.
Che meravigliaaa!!
Una sensazione unica, e, appena usciti dopo i primi 10 minuti, con servizio tisana, e rientrati per altri 10, ci aspettava una bella doccia calda o fredda, con immersione, per i più coraggiosi, nella tinozza di acqua a sei sette gradi.
Concludendo, considero un'esperienza indimenticabile, che accomuna dai più giovani ai meno, in una giornata che ricorderò e che ci riproporremo anche per altre visite, attraverso un popolo che ha molto da insegnarci in termini educazione e di buon senso.
Arrivederci Fiandre, alla prossima.

http://www.thermendilbeek.be/